Tranquilli, non sto scrivendo sull'onda della depressione.
Si tratta più che altro di una domanda che riguarda la natura di questo pianeta e forse anche dell'intero universo.
Quando studiamo biologia, scienze naturali e così via, un concetto torna sempre: tutte le forme di vita, a partire dai microrganismi fino agli animali più grandi compreso l'uomo si battono per la sopravvivenza della specie.
Quando vi beccate un raffreddore oppure vi si infetta una ferita, è perchè dei microscopici "esserini" hanno colonizzato il vostro organismo allo scopo di moltiplicarsi e diffondersi, ed è così che dopo un semplice "Eeeeetchuu!!!" (salute!) il vostro collega d'ufficio torna a casa e inizia a sentire pizzicare naso e gola e vi manda qualche maledizione per avergli attaccato il raffreddore. Vi siete appena resi partecipi della replicazione del RNA di un virus che, con un programma diabolico, ha penetrato le cellule del vostro corpo per produrre altre copie di se stesso e tramite il vostro starnuto raggiungerà altre centinaia e migliaia di persone, garantendo la sopravvivenza del fastidioso ceppo e relativi individui malaticci.
Ma torniamo al quesito iniziale: abbiamo imparato a dare per scontato questo concetto. Perché virus, batteri, ma anche muffe, e tutti gli animali e le piante di questa natura hanno l'obiettivo di moltiplicarsi e diffondersi?
C'è un vantaggio nell'esistenza piuttosto che nella non esistenza? La domanda sembra una sciocchezza, "è ovvio che tutti vogliono vivere piuttosto che morire", ma la domanda resta quella. Perché? Perché perfino delle muffe dovrebbero avere come obiettivo la sopravvivenza piuttosto che l'estinzione? Perché i virus, le piante, insomma ogni organismo di questo pianeta non potrebbe tranquillamente tendere all'estizione piuttosto che alla replicazione?
Nell'universo le energie tendono ad una sorta di equilibrio. Ma sarebbe un equilibrio anche la completa e totale scomparsa ed annullamento di ogni forma di vita e tutto tornerebbe quiete. Anzi, ci sarebbe senz'altro più quiete nella non esistenza piuttosto che nell'esistenza di tante forme di vita che combattono tra loro per la sopravvivenza.
Virus contro animali, batteri contro altri batteri, muffe contro muffe, animale grosso che mangia animale piccolo e così via.
Estinzione completa e totale. Silenzio, buio, freddo e vuoto.

No, non guardatemi come se necessitassi di ricovero urgente in psichiatria.
E' solo una domanda: perché l'esistenza dovrebbe essere meglio della non esistenza?
E' un'altra di quelle domande che, probabilmente, trova risposta nel perché noi siamo qui. Se una risposta esiste.