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L'inevitabile trascorrere di tutto quanto

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3 Anni 11 Mesi fa #58124 da the_believer
L'inevitabile trascorrere di tutto quanto è stato creato da the_believer
Ultimamente sto pensando molto al fatto che tutto quanto, nella nostra esistenza, è inevitabilmente destinato a diventare un ricordo del passato. Non vi fa un po' effetto? A volte mi affanno per cercare la cosa giusta da fare o le parole giuste da dire in determinate situazioni (ad es nel lavoro), ma poi penso: "Cavoli, in ultima analisi, cosa conta, dato che fra un'ora questa cosa sarà già un po' meno importante di adesso, che domani sarà già un ricordo di ieri, e che tra una settimana chi ne parlerà ancora sarà considerato prolisso / borioso / pesante? Tra un anno, poi, a chi importerà più."

Se penso ai problemi che avevo 10 ani fa, e alla serietà con cui li affrontavo, mi viene da sorridere, dato che il tempo e la vita li hanno ormai cancellati completamente.

Questo è vero però anche per le cose positive e i momenti più piacevoli. Tutto, prima o poi diventa un ricordo (nel migliore dei casi).

Voi che che pensate? Quali sono le vostre riflessioni al riguardo?

"La guerra è pace, la libertà è schiavitù, l'ignoranza è forza". George Orwell, 1984
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3 Anni 11 Mesi fa #58125 da Guglielmo da Baskerville
Risposta da Guglielmo da Baskerville al topic Re:L'inevitabile trascorrere di tutto quanto
Mai più di ora queste tue riflessioni potrei considerarle vicine al mio momento attuale.
Purtroppo la mia famiglia ha avuto uno sconvolgimento proprio in questi ultimi mesi, e ci si rende conto come davvero il tempo passi, travolgendo e trascinando tutto con sé.

Inviato dal mio FRD-L09 utilizzando Tapatalk

C'è sempre una spiegazione... basta sapere dove cercarla.
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3 Anni 11 Mesi fa #58127 da KitCarson1971
Risposta da KitCarson1971 al topic L'inevitabile trascorrere di tutto quanto

the_believer ha scritto: Ultimamente sto pensando molto al fatto che tutto quanto, nella nostra esistenza, è inevitabilmente destinato a diventare un ricordo del passato. Non vi fa un po' effetto? A volte mi affanno per cercare la cosa giusta da fare o le parole giuste da dire in determinate situazioni (ad es nel lavoro), ma poi penso: "Cavoli, in ultima analisi, cosa conta, dato che fra un'ora questa cosa sarà già un po' meno importante di adesso, che domani sarà già un ricordo di ieri, e che tra una settimana chi ne parlerà ancora sarà considerato prolisso / borioso / pesante? Tra un anno, poi, a chi importerà più."

Se penso ai problemi che avevo 10 ani fa, e alla serietà con cui li affrontavo, mi viene da sorridere, dato che il tempo e la vita li hanno ormai cancellati completamente.

Questo è vero però anche per le cose positive e i momenti più piacevoli. Tutto, prima o poi diventa un ricordo (nel migliore dei casi).

Voi che che pensate? Quali sono le vostre riflessioni al riguardo?




Momenti...Ricordi...
Difficile se non impossibile rispondere adeguatamente. Il perchè stesso della vita è tutto un rebus, vita che alla fin fine non accontenta mai nessuno, questa è forse la causa prima che ci porta indietro nel tempo, col suo codazzo di ricordi che ci seguono e che rimarranno per sempre inevasi. Si spende l'intera vita lottando per la libertà, senza mai trovarne una che ci soddisfi appieno, arrivando a credere perfino di avere la libertà di... non credere più alla libertà.

L'inevitabile trascorrere del tempo ci condiziona, e molte volte, secondo l'emotività del momento, la mente fa riaffiorare (proprio per bilanciare il momento critico) il tempo che fu , piacevole o meno, ma ugualmente intrigante, che ci vide protagonisti. L'insoddisfazione regna sovrana, caro amico. Ma questo è l'uomo, siamo noi, siamo così, un'intricato meccanismo ancora del tutto in evoluzione.

La coscienza e gli psichismi umani sono un insondabile mistero, infatti il campo di attività del pensiero è ancora il regno più imperscrutabile di tutti. E così profondo è il mistero che ci compone, che troviamo (quasi) del tutto impreparati gli studiosi a chiarirlo.
Se può consolarti caro The_Believer, sappi che non sei solo, la buona (o cattiva) compagnia non manca di certo.
Un saluto
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3 Anni 11 Mesi fa #58128 da KitCarson1971
Risposta da KitCarson1971 al topic L'inevitabile trascorrere di tutto quanto
Su col morale Valle, per star meglio pensa al peggio. Magari allo stress che proveresti chattando con il sottoscritto... :hahahaha:
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3 Anni 11 Mesi fa #58129 da Gemini
Risposta da Gemini al topic Re:L'inevitabile trascorrere di tutto quanto
Ma io più che altro parlerei di evoluzione personale, adattamenti vari alle regole sociali, rettifiche comportamentali involontarie dettate dalle esperienze di vita, piuttosto che di tempo che passa. I cambiamenti fisiologici non li annovererei in questo ragionamento solo per il fatto che sono inevitabili...ma se solo pensassimo di non poter fruire di elementi di confronto, tipo foto o video, credo proprio che di questi ultimi poco ci accorgeremmo se non lavorando molto con l' immaginazione. Se le cose che commettiamo ci fanno stare bene, giuste o sbagliate che siano, è difficile che torniamo a rimuginarci sopra. I ricordi di quello che eravamo non sono altro che le cose che abbiamo fatto in modo non conforme alla nostra indole...salvo casi in cui qualche elemento che viviamo in real time, come déjá vu, ci riporta alla mente qualche piacere/dispiacere. Anche il cambiamento delle persone, dei luoghi frequentati, ci portano elementi di confronto senza i quali non avremmo quasi ricordo se tutto filasse sempre allo stesso modo per anni ed anni...

πνεύματος
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3 Anni 11 Mesi fa #58131 da Guglielmo da Baskerville
Risposta da Guglielmo da Baskerville al topic Re:L'inevitabile trascorrere di tutto quanto
Grazie KitCarson,

figurati, se lo stress fosse soltanto quello di discutere con te, accetterei di venire tutti i giorni a casa tua a litigare sul paranormale :hahahaha:

C'è sempre una spiegazione... basta sapere dove cercarla.