Lo spirito è più forte della carne? Camminare sui carboni ardenti

ParanormalStudio Emiliano ha scritto: Probabilmente la lastra d'acciaio va anche oltre i poteri della mente, perché non dire "mettili in una colata di lava"... è ovvio che poi i piedi non li trovi più; ma questo non implica che fino ad un certo livello la mente può veramente essere uno "scudo" efficace. Poi il corpo ha i suoi limiti, mente o non mente.

Perdonami Emiliano, non probabilmente, ma é sicuro che sia la lastra d' acciaio che la lava disintegrerebbero non solo i piedi perché poi si innescherebbe una combustione che consumerebbe tutto. I limiti del nostro corpo sono evidenti già sui carboni in questione, e mi ripeto: che provino a camminarci a mo di passeggiata su questi ultimi..poi vediamo quanto siamo fragili. Lo scudo mentale é ovvio, ma meno ovvio é che la convinzione mentale possa modificare le molecole fisiche trasformandoci in super sayan . La psiche gioca sulla inibizione, sulla paura di tentare, - ed anche qui mi ripeto- che altrimenti ci priverebbe instintivamente di tentare certe pratiche. Pensiamo che senza una buona preparazione mentale neanche un tuffatore tenterebbe di lanciarsi in mare, o in piscina, da altezze proibitive...buona preparazione sia fisica che mentale fanno si che la cosa venga inoltrata, ma nulla toglie che se si sbaglia ci si rimette la pelle.

un evento simile è capitato pure a me:

tratto dal mio libro:

quando avevo finito di di essere stato giudicato e assicuro a tutti voi è stato molto difficile, papà mi volette mi vicino a lui.

in parte a lui c'era un uomo mooolto anticoe gli disse a quell'uomo che dovevo mettermi in parte a lui, ma c'era un problema:
come può salire una persona su una piattaforma o meglio " il trono " se non si vedono gradini? un grandissimo problema.
quel signore millenario, uno degli otto arcangeli, mi disse: " tu non lo vedi , ma li cè un gradino se hai fede vieni su dove sono io "
l'arcangelo emana una forza d'amore cosi grande e immensa con in parte poi anche anche papà, io non ho resistito mi sentito e basta, sentivo l'amore trasmesso, misi il piede destro e ho sentito pienamente il gradino, poi ho potuto assistere a ben 4 giudizi di 4 nostri fratelli.
larcangelo mi disse " è un po come camminare sull'acqua, ma se avrai fede sentirai il gradino "
garantisco a chiunque legga questo messaggio, facile non è , fatevi trainare dall'amore
per me quel momento è stata una prova cosi dura, ma l'ho sentita cosi bene che mi sono sentito a casa.
il tatto fuori dal regno cè eccome e senti tutto quanto!

forse non avete ancora capito che vivi e morti cambia poco, ma quando sei spirito hai solo te stesso e hai lasciato tutto, ho fatto un bel mazzo cosi a quelli davanti e dietro di me al tempo e tutti avevano accettato la loro sorte.
questo perchè se ti senti vivo come puoi subito accettarti di essere morto? non è facile e lo so!

dopoche ero salito sul gradino sentivo sempre sui miei piedi un gradino, una postazione fissa e non mobile e stavo li a guardare tutta la fila ( kilometrica ) di gente.
quello piu importante è che un passo se viene chiesto è alla nostra portata altrimenti perchè ci verrebbe chiesto se a priori non potremmo arrivarci?

buona vita

Emiliano, immaginavo che qualcuno avrebbe obiettato sulla mia affermazione della lastra d'acciaio, ma se leggi bene ho scritto lastra di acciaio "alla stessa temperatura dei carboni", non migliaia di gradi.
Mi spiego: la signora ha fatto misurare la temperatura che, non ricordo esattamente, era intorno ai 370° C o giù di lì, ma era poco soddisfatta perché voleva portare la temperatura rilevata dal termometro fino a 500° C.
Quello che io dico è: portiamo la lastra d'acciaio alla stessa temperatura misurata nei carboni, e cioè 370° o quello che è.
Ciò che accade è che la superficie di un carbone a 370° o la superficie di un pezzo di acciaio sempre a 370° non avranno probabilmente lo stesso effetto sulla pianta del piede.
Avete mai toccato, nello stesso ambiente, una porta di legno oppure una superficie di metallo? Sono tutti alla stessa temperatura, cioè ambiente, ma perché quando toccate il legno questo sembra "normale" mentre se toccate il metallo lo sentite freddo?
La spiegazione è che il metallo trasferisce velocemente il calore dalla vostra mano alla sua struttura. Quindi la pelle si raffredda rapidamente e da qui la percezione del freddo.
Funziona anche all'inverso. Se il metallo è caldo e lo toccate, questo vi ustiona più rapidamente di quanto farebbe un pezzo di legno alla stessa temperatura.

Il mio non voleva ovviamente essere un discorso al rialzo della posta in gioco, altrimenti avrei potuto dire "provate a sparare con un fucile alla signora che cammina sui carboni e vedrete che muore"

Pure io ho provato la camminata sulle braci. Mi è sembrata un po' una pagliacciata (senza voler offendere nessuno, è una mia impressione) e soprattutto non ha nulla a che fare con lo spirituale.
Molti anni fa, 20 circa, non ricordo perchè i miei genitori frequentavano un gruppo che eseguiva questa pratica. Scettico come sono, decisi un giorno di partecipare.
Il ritrovo fu una sera in un grande campo dove al centro veniva fatto ardere questo fuoco che poi avrebbe formato la brace. Tutti ballavano un po' tipo gli indiani, ruotando a braccia aperte intorno al fuoco. I miei mi presentarono al leader del gruppo dicendogli appunto che volevo provare a camminare sulle braci. Lui mi prese per mano e insieme iniziammo a fare questo ballo. Poi si fermò da un'estremità di questo tappeto di braci (nel frattempo il fuoco si era spento), comincio a battere i piedi e poi mi disse "NO, non sei pronto". Sicchè mi ricordo di avergli detto "devo andare via tra poco, ho un appuntamento" e allora mi disse "ok vai". Con tutta tranquillità feci questa corsetta, nemmeno tanto veloce, sopra le braci ardenti. Non sentii assolutamente nulla. Solo mi accorsi che una piccola brace mi era rimasta tra le dita dei piedi, e li sentii caldo e la rimossi subito. Il motivo, secondo me, è che sopra le braci si forma uno strato di cenere che fa da isolante, Quindi passandoci sopra non ci si brucia. Certo se dovesse passare qualcuno subito dopo mettendo i piedi esattamente nello stesso punto di chi lo precede, allora secondo me si brucerebbe.

Ecco, questa testimonianza appoggia la mia ipotesi. Certo, prima di provarci anch'io, vorrei qualche rassicurazione in più, ahahhaha!