Ciao Valle. Alcune tue considerazioni sono pertinenti, altre prese per la collottola, ma val sempre la pena di confrontarsi, possibilmente con animo sereno. Andiamo con ordine: il fenomeno delle "voci" è un fenomeno vero che, in certe condizioni può psichicamente essere indotto e inciso come evento sonoro. Se poi prendiamo in considerazione il fenomeno in un'ottica spiritistica, si valuta la possibilità che ciò che può fare una psiche incarnata, possa farlo anche una psiche disincarnata, non è una contraddizione, è un valutare l'ipotesi che il fenomeno possa essere messo in atto anche da stimoli preternaturali. Il grosso problema è COME potenzialmente si determina il fenomeno psicofonico. Il fenomeno, pur unico, ha molteplici varianti, per esempio, durante una registrazione posi una precisa domanda, per la risposta, l'evento (diciamo così...) si avvalse, sovrapponendosi, all'abbaiare del mio cane. E' questo un evento che per prodursi, rientra in quel concetto di "psicofonia stimolata", che manipola i suoni ambientali. Come? In che modo? Lo ignoriamo, pur se le ipotesi pullulano...
La casistica è vasta, potrei raccontarti un episodio che rientra pienamente nella casistica spiritica, oppure un altro che rientra nel novero delle infestazioni psichiche d'ambiente che, a suo tempo, lo confesso, mi scombussolò non poco.
Ci si può altresì chiedere il perchè dell'intromissione abbastanza recente di queste "voci". Forse per attenuare il vuoto esistenziale di questa nostra epoca, e quindi di un aiuto che viene dal "di fuori"? L. Wittgenstein suggeriva che se una domanda può porsi, può anche avere una risposta. La vedo comunque dura. Quel che è certo è che questo tipo di registrazioni sono una mediazione tra le onde elettromagnetiche e quelle acustiche, solo quest'ultime da noi recepite.
Ed eccoci dunque all'elettromagnetismo... A prima vista sembrerebbe molto improbabile che il fenomeno delle voci sia determinato dall'elettromagnetismo cerebrale, avendo questi potenzialità elettriche di bassissimo voltaggio, dai 50 ai 70 mV, se non ho letto male. Purtuttavia le risposte date dalle registrazioni continuano, anche in ASSENZA dello (dei) sperimentatore.
E qui caro amico ci si ritrova anche a considerare "intrusioni d'altrove"... Per esempio è capitato di sintonizzarsi con una radio su onde corte e sentire trasmissioni in lingua straniera, e ad un tratto si ebbero frasi in italiano che spronavano a credere all'aldilà, a Dio, ecc. Resta difficile credere ad anomalie di questo genere in normali trasmissione radiofonica, chi mai proporrebbe in contemporanea lingue diverse? Credo che nessuno sarebbe interessato a seguirla. La carne al fuoco è tanta caro Valle, meno male che io sono tendenzialmente vegetariano...

Ti saluto